Il primo orologio Breitling Superocean viene presentato nel 1957 allorquando il marchio, già famosissimo per i suoi cronografi che avevano accompagnato fino a quel momento la storia dell'aviazione, decide di dedicare le proprie ricerche anche alla conquista delle profondità marine, lanciando un orologio, il Superocean per l'appunto, dotato di tutte le caratteristiche per attrarre i sommozzatori professionisti, i militari, ma anche i semplici appassionati di immersioni subacquee.
Il modello ottiene subito un grande successo e del resto il quadrante leggibilissimo, caratterizzato da un vetro temprato e una cassa monocoque, e l'impermeabilità garantita fino a 200 metri, profondità veramente ragguardevole per il periodo, uniti alla proverbiale precisione dei cronografi Breitling, costituiscono una notevole attrattiva per chi ha bisogno di effettuale letture rapide e precise in situazioni di difficle visibilità come le immersioni.
Col passare degli anni, la collezione di orologi Superocean Breitling si arricchisce di numerosi esemplari che grazie alla sempre maggiore resistenza e impermeabilità , consentono di raggiungere profondità veramente estreme, come i 2.000 metri garantiti da alcuni degli ultimi modelli presentati ai nostri giorni. Le casse di 42, 44 e 46 millimetri ben si adattano ai polsi maschili, ma è stato recentemente realizzato un cronografo con il diamentro di cassa di 36 mm, che ben si adatta anche ai più torniti polsi femminili.
Si tratta del modello subacqueo Superocean II, che presenta, oltre ad un quadrante leggibilissimo che associa al fondo nero grandi cifre luminescenti bianche e lancette sovradimensionate, per essere ben visibili nel buio delle grandi profondità . La lunetta girevole unidirezionale, riverstita di caucciù, sottolinea l’aspetto tecnico, sportivo e originale di questo modello, disponibile anche in una versione di colore bianco, più prettamente femminile.
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